Il Monferrato è ricco di mostre ed eventi tutti da scoprire
DOUJA D'OR
Douja d'Or è un concorso enologico a carattere nazionale che si tiene tutti gli anni a settembre nella città di Asti. La Douja è il termine dialettale con cui si indica un antico e panciuto boccale piemontese. La manifestazione nasce nel 1967 con lo scopo di promuovere la conoscenza e l'apprezzamento delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta dei vini. Ogni anno viene bandito un concorso nazionale per vini D.O.C. e D.O.C.G. dove commissioni di esperti e tecnici assegnano il premio "Douja d'Or" ai vini migliori. È una manifestazione che dura 10 giorni del Settembre astigiano, collocata tra il Festival delle Sagre ed il Palio.
www.doujador.itPALIO DI ASTI
Il Palio di Asti è una festa tradizionale astigiana che ha radici medievali nata nell'ambito delle celebrazioni patronali di San Secondo e che culmina con una corsa di cavalli montati a pelo, ovvero senza sella. Il Palio si corre ogni terza domenica di settembre ed è preceduta da una elegantissima sfilata in costumi d'epoca che si snoda attraverso la città tra applausi e sguardi ammirati. La gara si svolgeva attraverso la contrada Maestra (l'attuale Corso Alfieri) ma dal 1967 si disputa nel cuore di Asti nell'accogliente piazza Alfieri. La prima notizia certa della corsa risale al 1275: il cronista locale Guglielmo Ventura riporta che gli astigiani corsero il Palio per dileggio sotto le mura della nemica città di Alba, devastando le vigne circostanti.
www.comune.asti.itFESTIVAL DELLE SAGRE
Il Festival delle Sagre è una manifestazione eno-gastronomica che si tiene ad Asti la seconda domenica di settembre ma che inizia il sabato sera precedente. Oltre 40 pro loco della provincia di Asti propongono le loro specialità gastronomiche, accompagnate da vini DOC astigiani, in un grande ristorante all'aperto allestito in Piazza Campo del Palio di Asti, dove migliaia di persone possono accomodarsi in un antico villaggio di campagna. Alla domenica mattina una suggestiva sfilata si snoda per le vie della città, animata da più di tremila figuranti in autentici abiti d'epoca, animali, trattori e arnesi del mestiere. Rappresenta i valori e della tradizione contadina della provincia.
www.festivaldellesagre.it«Signor Capitano, vi do licenza di correre il Palio nell'anno del Signore...
Andate, e che San Secondo vi assista! »
Dalla Formula di rito per la Corsa del Palio
FIERA DEL TARTUFO
La Fiera del Tartufo nasce nel 1928 grazie a Giacomo Morra, detto il “Re dei tartufi”. Fu lui che pensò di iniziare ad esporli per farli conoscere anche al di fuori della propria zona, pensando di regalare ogni anno il migliore esemplare a personaggi famosi come furono tra i tanti Winston Churcill, Marylin Monroe, Joe Di Maggio e Gerard Depardieu. Oggi la Fiera si avvale di esperti giudici che ogni mattina valutano i prodotti del giorno e ne garantiscono la qualità. Il visitatore che si reca alla Fiera oggi può fare esperienze sensoriali, che aiutano a capire il mondo della trifola (come viene chiamata in dialetto locale), a distinguere un tartufo fresco e buono, da uno un po’ passato. Da anni poi è nato l’Alba Truffle Show, in cui è fissa la presenza di chef stellati da tutto il mondo che propongono rivisitazioni ed esperimenti di piatti in cui il protagonista assoluto rimane, ovviamente, il tartufo.
www.fieradeltartufo.orgLA TORINO INESPLORATA
La Torino che pensavate grigia e fredda vi stupirà con atmosfere e luoghi che non immaginavate le appartenessero. In partnership con il Tour Operator SOMEWHERE conoscerete ed amerete la "Torino magica", la "Torino sotterranea", la "Torino gialla" e la "Torino noir". Lasciate spazio alla vostra immaginazione e non la dimenticherete mai. Vi forniremo informazioni e prenoteremo per voi il prodotto che più vi interessa.
www.somewhere.itLA TORINO DEI MUSEI
Non più solo madre della Fiat, ora anche polo culturale, Torino offre musei che vi affascineranno già per i palazzi d'epoca in cui sono custoditi. Come il Museo Egizio (secondo al mondo dopo il Cairo) recentemente rinnovato, con reperti unici al mondo e l'artistico contributo delle luci dello scenografo Dante Ferretti (premio Oscar). Come il Museo del Cinema che occupa l'intera Mole Antonelliana (ex sinagoga concepita dall'architetto Antonelli) che vi catapulterà nel fantastico mondo del cinema dai suoi albori ai giorni nostri. Ed infine, tra gli altri, il Museo dell'Automobile, testimone dello storico passato automobilistico torinese.
www.comune.torino.it/musei«La strada per Menfi e Tebe passa da Torino»
Jean-François Champollion